Consulta questa guida per scoprire i primi passaggi per configurare il tuo account AdMob.
- Registrati ad AdMob
- Aggiungi i dati di pagamento
- Configura l'app
- Verifica la proprietà dell'app
- Crea unità pubblicitarie per pubblicare gli annunci
- Aggiungi l'SDK Google Mobile Ads e testa l'annuncio
1. Registrati ad AdMob
Per registrarti ad AdMob, devi avere un Account Google. Puoi creare un nuovo account in pochi secondi o accedere al tuo Account Google esistente. Quando ti registri per la prima volta ad AdMob, il tuo account viene esaminato prima dell'approvazione. In genere, questa operazione può richiedere fino a 24 ore, ma in rari casi possono essere necessarie fino a 2 settimane.
Registrati ad AdMob
2. Aggiungi i dati di pagamento
Il tuo account AdMob non è pronto per la monetizzazione, non potrai mostrare annunci e la tua app non verrà esaminata per verificarne l'idoneità alla monetizzazione finché non avrai aggiunto i dati di pagamento. Scopri come inserire i dati di pagamento. Riceverai il pagamento mensilmente se i tuoi utili totali raggiungono la soglia di pagamento e non sono presenti sospensioni dei pagamenti sul tuo account.
Tieni presente che, per poter iniziare a ricevere i pagamenti, dovrai verificare la tua identità e il tuo indirizzo una volta raggiunta la soglia di verifica. Scopri di più sui passaggi per ricevere i pagamenti.
3. Configura l'app
Il passaggio successivo consiste nel configurare la tua prima app. Tieni presente che, prima di poter pubblicare gli annunci senza limitazioni, l'app deve essere collegata a uno store supportato e sottoposta a una revisione per l'idoneità dell'app. Esistono due modi per configurare un'app:
- Pubblicata: scegli questa opzione se la tua app è elencata in uno store supportato da AdMob, se l'hai testata e ritieni che sia pronta per pubblicare annunci.
- Non pubblicata: scegli questa opzione se la tua app non è ancora elencata in uno store o se devi ancora configurare e testare un'app non pubblicata. Puoi anche scegliere questa opzione se la tua app si trova in uno store non supportato da AdMob.
La tua app verrà esaminata automaticamente dopo essere stata inclusa in uno store supportato da AdMob e configurata come app pubblicata in AdMob. Se la tua app non è ancora inclusa in uno store supportato, puoi tornare indietro e collegarla a uno store supportato più tardi.
Il primo passaggio fondamentale è configurare l'app. Configura un'app pubblicata se ritieni di poter iniziare a pubblicare annunci.
4. Verifica la proprietà dell'app
Verifica la proprietà di eventuali nuove app aggiunte al tuo account AdMob configurando un file app-ads.txt per la tua app. Il file app-ads.txt consente agli inserzionisti di sapere quali origini annuncio sono autorizzate a vendere inventario pubblicitario. Aggiungi un file app-ads.txt al tuo sito web per sviluppatori e inizia a generare richieste di annunci. Verificheremo che il file app-ads.txt sia configurato correttamente. Le app create dopo gennaio 2025 che non sono state verificate saranno soggette a una pubblicazione di annunci con limitazioni, il che potrebbe avere un impatto negativo sulle tue entrate.
5. Crea unità pubblicitarie per pubblicare gli annunci
Dopo aver aggiunto l'app, è il momento di creare le unità pubblicitarie. Quando crei un'unità pubblicitaria, puoi decidere quali formati sono i migliori per la tua app. Hai a disposizione molti formati tra cui scegliere, ad esempio banner, nativi, interstitial e altri ancora.
Dopo aver scelto il formato e creato l'unità pubblicitaria, dovrai aggiungere l'ID unità pubblicitaria alla tua app. Utilizza la documentazione per lo sviluppo per Android, iOS e Unity per scoprire come integrare ogni formato dell'annuncio nella tua app.
6. Aggiungi l'SDK Google Mobile Ads e testa l'annuncio
- Aggiungi l'SDK Google Mobile Ads: Android, iOS, Unity.
- Testa l'integrazione dell'SDK e gli annunci: Android, iOS, Unity.
Passaggi successivi:
Se hai completato tutti i passaggi finora, puoi iniziare a guadagnare nella tua app solo dalle origini della domanda di Google. Ciò significa che solo le origini annuncio di Google rientreranno nel tuo inventario. Tuttavia, puoi anche configurare la mediazione in modo che le origini annuncio di terze parti competano per rientrare nel tuo inventario, il che può aiutarti a massimizzare le entrate.