Requisiti
- Per stabilire una connessione iniziale tra la tabella BigQuery e Google Ads, devi disporre dell'accesso come proprietario di Google Cloud al progetto BigQuery e dell'accesso amministrativo a Google Ads.
- Nota: l'accesso amministrativo a Google Ads può essere revocato una volta stabilita la connessione.
- Tutte le viste BigQuery devono essere autorizzate e la loro origine non può includere tabelle esterne. Scopri di più sulle viste autorizzate e sulle origini dati esterne.
Configurare BigQuery come origine dati
Nota: se hai accesso a un numero elevato di tabelle o progetti, si potrebbe verificare un ritardo prima del download e la visualizzazione delle tabelle. Attendi fino a cinque minuti prima che un elenco di tabelle sia disponibile. Se il numero di tabelle o progetti è molto elevato, il caricamento dell'elenco delle tabelle potrebbe non riuscire.
Applica subito un caso d'uso
Le sezioni seguenti illustrano la procedura per collegare un'origine dati a un caso d'uso, ad esempio la creazione di segmenti di pubblico o azioni di conversione. Fai clic sul caso d'uso per espandere i passaggi. Per collegare solo l'origine dati e applicare un caso d'uso in un secondo momento, consulta l'articolo Applicare un caso d'uso in un secondo momento.
Customer Match
Tramite la pagina "Gestione segmenti di pubblico"- Nell'account Google Ads, fai clic su Strumenti > Libreria condivisa > Gestione segmenti di pubblico > + (Crea) > Elenco di clienti.
- In "Origine dati", seleziona Connetti una nuova origine dati, poi cerca e seleziona Google BigQuery dall'elenco dei prodotti.
- Seleziona Connessione diretta e poi fai clic su Continua.
- Se in precedenza hai collegato l'origine dati da utilizzare dalla schermata Data Manager, seleziona Seleziona un'origine esistente.
- In "Seleziona un tipo di dati", scegli il tipo di dati e poi fai clic su Continua.
- Seleziona il progetto, il set di dati e la tabella BigQuery che vuoi utilizzare. Viene visualizzato un avviso.
- Fai clic su Applica per concedere l'accesso e poi fai clic su Avanti.
- (Facoltativo) Puoi applicare filtri per definire il segmento di pubblico da importare. Scopri di più sull'utilizzo dei filtri.
- Per mappare i campi, dagli elenchi a discesa seleziona i campi dell'origine dati corrispondenti ai campi Google e poi fai clic su Continua.
- Inserisci un nome per questa connessione.
- (Facoltativo) Modifica i dettagli della connessione.
- Fai clic su Fine.
- Inserisci un nome per il segmento, conferma la conformità alle norme e fai clic su Crea.
Importazione delle conversioni offline e conversioni avanzate per i lead
Suggerimento: esegui l'upgrade dall'importazione delle conversioni offline alle conversioni avanzate per i lead per generare report più accurati, semplificare l'importazione dei dati e usufruire dell'attribuzione delle conversioni cross-device e di tipo visualizzazione "engaged".
Per configurare le conversioni avanzate per i lead, puoi utilizzare un'azione di conversione di importazione delle conversioni offline esistente o creare una nuova azione di conversione (opzione consigliata se stai passando a un nuovo metodo di caricamento come Data Manager).
- Nell'account Google Ads, fai clic su Obiettivi > Riepilogo > + Crea azione di conversione.
- (Facoltativo) Se hai già creato una conversione e hai saltato l'aggiunta di un'origine dati, fai clic su Strumenti > Data Manager > + Collega prodotto.
- Fai clic su Importa.
- Seleziona CRM, file o altre origini dati.
- Seleziona un metodo di monitoraggio.
- In "Origine dati", seleziona Collega una nuova origine dati.
- Se in precedenza hai collegato l'origine dati da utilizzare dalla schermata Data Manager, seleziona Seleziona un'origine esistente.
- Cerca e seleziona Google BigQuery dall'elenco dei prodotti, poi scegli Connessione diretta.
- Seleziona la casella di controllo relativa alle norme sui dati dei clienti per confermare che i dati sono stati raccolti e vengono condivisi in conformità alle norme di Google, poi fai clic su Continua.
- Seleziona un obiettivo di conversione dall'elenco e poi fai clic su Imposta.
- Fai clic su Salva e continua.
- Seleziona il progetto, il set di dati e la tabella BigQuery che vuoi utilizzare. Viene visualizzato un avviso.
- Fai clic su Applica per concedere l'accesso e poi fai clic su Avanti.
- (Facoltativo) Puoi applicare filtri per definire gli eventi di conversione da importare. Questa operazione è importante soprattutto se nel file da importare sono presenti più obiettivi di conversione diversi. Scopri di più sull'utilizzo dei filtri.
- Per mappare i campi, dagli elenchi a discesa seleziona i campi dell'origine dati corrispondenti ai campi Google e poi fai clic su Continua.
- Inserisci un nome per questa connessione.
- (Facoltativo) Modifica i dettagli della connessione.
- Fai clic su Fine.
- Fai clic su Salva e continua.
Se utilizzi le importazioni delle conversioni offline, ti consigliamo vivamente di eseguire l'upgrade alle conversioni avanzate per i lead utilizzando Google Ads Data Manager. L'importazione delle conversioni offline è una funzionalità legacy e non dispone delle funzionalità di durabilità offerte dalle conversioni avanzate per i lead.
L'implementazione varia a seconda di ciò che misuri e delle tue funzionalità. Segui la nostra guida all'upgrade delle importazioni delle conversioni offline per determinare il metodo più adatto alle tue esigenze.
Applicare un caso d'uso in un secondo momento
Con questo tipo di configurazione, completi ciascuna parte della connessione in momenti diversi. Questo può essere utile quando è tutto pronto per collegare un'origine dati, ma non vuoi ancora configurare il caso d'uso (ad es. non ti è possibile creare un elenco di clienti).
Tieni presente il seguente scenario:
- Passaggio 1: Dana è una data engineer che gestisce i dati per la tua azienda e configura l'origine dati da utilizzare per l'attivazione in Google Ads. L'origine dati è pronta per essere associata a un caso d'uso.
- Passaggio 2: Mahan è un esperto di media che ha bisogno di misurare l'attivazione di segmenti di pubblico. Mahan crea un elenco di clienti e lo associa all'origine dati configurata in precedenza da Dana, per utilizzare questi dati per Customer Match.
Passaggio 1: avvia la connessione all'origine dati
Nota: ti consigliamo di aggiungere un segmento di pubblico o un'azione di conversione a una connessione che hai creato. Puoi configurare un segmento di pubblico o un'azione di conversione prima di collegare un'origine dati oppure puoi creare un segmento di pubblico o un'azione di conversione nell'ultimo passaggio della configurazione di un'origine dati.
Apri Strumenti > Data Manager. Seleziona la connessione che hai appena creato da "Prodotti collegati" e fai clic su + Aggiungi segmento di pubblico o + Aggiungi azione di conversione in "Utilizzo".Configura un'origine dati e crea una connessione da associare a un caso d'uso in un secondo momento.
- In Google Ads, fai clic su Strumenti > Data Manager > + Collega prodotto.
- In Origine dati, cerca e seleziona un'origine dati dall'elenco dei prodotti.
- Se richiesto, seleziona Connessione diretta.
- Seleziona il tuo caso d'uso, leggi e accetta le norme sui dati dei clienti e poi fai clic su Continua. Se selezioni Segmenti di pubblico, in questo passaggio ti viene chiesto di selezionare il tipo di dati.
- Inserisci la posizione e le credenziali dell'origine dati* e poi fai clic su Avanti.
- Per mappare i campi, dagli elenchi a discesa seleziona i campi dell'origine dati corrispondenti ai campi di destinazione.
- (Facoltativo) Applica le trasformazioni ai dati.
- Fai clic su Avanti.
- Inserisci un nome per questa connessione.
- (Facoltativo) Modifica i dettagli della connessione.
- Fai clic su Fine.
* Per questa origine dati, utilizza gli stessi dettagli e credenziali della posizione, come descritto nella prima parte di questo articolo.
Passaggio 2. Completa la connessione applicando un caso d'uso
- Apri la destinazione che vuoi utilizzare; ad esempio, inizia a creare un nuovo elenco di clienti o un'azione di conversione seguendo i passaggi delle sezioni precedenti. Torna a questi passaggi prima di completare il passaggio relativo all'origine dati.
- In Origine dati, scegli Seleziona un'origine esistente.
- Seleziona l'origine dati avviata nel passaggio 1 dall'elenco delle origini dati.
- Continua a seguire i passaggi rimanenti per il tuo caso d'uso nella prima parte di questo articolo. Tieni presente che salterai ulteriori passaggi relativi all'origine dati, come l'inserimento delle credenziali, perché li hai completati in precedenza.
Autorizzazioni BigQuery
Per concedere a Google Ads l'accesso al progetto BigQuery, devi disporre del ruolo Proprietario dati BigQuery nel progetto. Se non utilizzi ruoli di base, devi disporre delle seguenti autorizzazioni di base:
- bigquery.tables.getIamPolicy
- bigquery.tables.setIamPolicy
- resourcemanager.projects.getIamPolicy
- resourcemanager.projects.setIamPolicy
- bigquery.datasets.setIamPolicy
- bigquery.datasets.update
Se concedi a Google Ads l'accesso al tuo progetto BigQuery, fornisci agli account di servizio Google Ads le seguenti autorizzazioni:
|
Tipo e finalità dell'account di servizio |
Account di servizio e autorizzazioni richiesti nel progetto BigQuery di proprietà del cliente |
|---|---|
|
Account di servizio Data Fusion Questo account di servizio viene utilizzato per visualizzare i campi di un'origine dati nell'interfaccia utente di Google Ads. |
|
|
Account di servizio Dataproc Questo account di servizio viene utilizzato per eseguire le pipeline di caricamento dei dati. |
|
Per applicare manualmente queste autorizzazioni in BigQuery, consulta l'articolo Concedere l'accesso a una risorsa.
Utilizzo dei Controlli di servizio VPC
Se utilizzi Controlli di servizio VPC (VPC-SC), questo perimetro limita l'accesso al progetto BigQuery da parte di tutti i servizi. Per consentire a Data Manager di importare i dati dal progetto BigQuery in Google Ads, il progetto deve essere configurato con regole in entrata e in uscita. Puoi consentire la configurazione automatica di queste regole o, se necessario, puoi configurarle manualmente. Nelle sezioni seguenti vengono descritti entrambi i metodi.
Configurazione automatica
Data Manager può applicare le regole richieste per conto tuo. Se le regole non sono già configurate quando inizi a impostare BigQuery come origine dati, ti viene chiesto di applicarle durante il flusso di lavoro di abilitazione. Quando fai clic su Applica, le regole necessarie per le risorse richieste vengono concesse per tuo conto.
Per dare il consenso alla configurazione automatica, devi soddisfare entrambe le seguenti condizioni:
- Devi disporre dell'autorizzazione IAM necessaria per applicare le regole
- La configurazione VPC-SC della tua organizzazione ti consente di applicare le regole
Configurazione manuale
Per configurare le regole personalmente, apri la console Cloud, poi modifica le regole dei parametri di servizio VPC con la seguente configurazione:
| Regole in entrata per Google Ads | |||
|---|---|---|---|
| Attributi FROM | Identità | ||
| Origine | Tutte le origini | ||
| Attributi TO | Progetto |
Tutti i progetti. Come minimo, seleziona il progetto che ospita la tabella che vuoi utilizzare. |
|
| Servizi |
API BigQuery Cloud Resource Manager API Cloud Storage |
Tutti i metodi | |
| Regole in uscita per Google Ads | |||
|---|---|---|---|
| Attributi FROM | Identità | ||
| Attributi TO | Progetto |
Tutti i progetti. Come minimo, seleziona il progetto che ospita la tabella che vuoi utilizzare. |
|
| Servizi |
API Cloud Storage |
Tutti i metodi | |
Risolvere gli errori
Errori di configurazione
-
Assicurati che l'azione di conversione sia collegata correttamente alla connessione scelta. In caso contrario, non verranno ricevuti dati.
